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PER NON DIMENTICARE: I BORGONOVESI NELLA GRANDE GUERRA 1915-18
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Bernini Carlo
Figlio di Anacleto e di Bettina Pozzi nasce il 2 ottobre 1892 a Ziano; è lattoniere e sa sia leggere che scrivere. Carlo è alto 1,71 m e 0,83 di torace, ha capelli neri e ricciuti, occhi castani, colorito bruno, dentatura sana e una cicatrice sulla fronte. Si trasferisce a Borgonovo da Ziano l'8 ottobre 1910. Soldato di leva di terza categoria della classe 1892 del distretto militare di Piacenza, n° di matricola 14792 e successivamente 15044, viene lasciato in congedo illimitato il 21 marzo 1912. Chiamato alle armi per istruzione giunge il 20 febbraio 1915 ed è rinviato in congedo perché non riconosciuto idoneo per gli Alpini. Richiamato a senso del R.D. del 22 aprile 1915 il 1° giugno, l’11 è nel 38° Rgt. Fanteria. Il 31 agosto viene nominato caporale. Il 24 settembre è in territorio dichiarato in stato di guerra. Il 29 settembre è nel 128° Rgt. Fanteria. Il 23 novembre e nominato caporal maggiore. Il 25 gennaio 1916 parte dal territorio dichiarato in istato di guerra per ferita. Il 31 luglio viene nominato sergente. Il 18 agosto torna in territorio dichiarato in stato di guerra nel 159° Rgt. Fanteria. Il 12 settembre viene trasferito nel 221° Rgt. Fanteria. Il 1° febbraio 1918 viene nominato sergente maggiore. Il 12 aprile 1918, mentre si trova nella 395^ Cp. Mitraglieri Fiat del 221° Rgt. Fanteria, nel combattimento a Caposaldo Ugo (Piave) riceve ferite multiple da scheggia alla gamba sinistra con frattura comminutiva e ferita lacera alla gamba e al piede destro con frattura comminutiva. Il 13 aprile alle ore 23:00 muore nell’Ambulanza Chirurgica d’Armata n°6 per anemia acuta e shock per ferite da scheggia di granata. La prima sepoltura risulta essere a Roncade, campo 2°, fila 8, fossa 14. La sepoltura attuale secondo il Commissariato risulta essere in Italia, in realtà il suo nome compare su una lapide nell’Ossario del Cimitero di Borgonovo.
Documenti e monumenti sui quali compare il nominativo:
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