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Bosi Resmino Antonio Figlio di Luigi e di Maria Gazzola nasce a Fabbiano il 28 maggio 1888; è contadino e sa sia leggere che scrivere, è sposato con Esterina Zucconi. Resmino Antonio è alto 1,69 m, ha capelli castani e lisci, occhi castani, colorito roseo e dentatura sana. Ha estratto il n°121 nella leva 1888 del Comune di Borgonovo. Richiamato come soldato di leva di prima categoria della classe 1888, n° di matricola 17781, del distretto militare di Piacenza viene lasciato in congedo illimitato il 13 aprile 1908. Chiamato alle armi giunge il 15 ottobre 1908. Rinviato in congedo in attesa del congedamento del fratello Giuseppe, viene chiamato alle armi il 15 novembre 1909 e il 1° dicembre è nel 66° Rgt. Fanteria. Il 1° settembre 1910 viene mandato in congedo illlimitato dopo aver tenuto buona condotta ed aver servito con fedeltà ed onore. Chiamato alle armi per effetto del R.D. del 23 settembre 1911 giunge il 26 settembre nel 26° Rgt. Fanteria. Il 26 novembre parte per la Tripolitania e la Cirenaica imbarcandosi a Napoli. Rientra in Italia per congedo il 30 aprile 1912 . Viene mandato in congedo illimitato il 3 maggio 1912. Richiamato alle armi a senso del R. D. 22 aprile 1915 giunge il 23 maggio 1915 nel 111° Rgt. Fanteria e il 26 maggio è in territorio dichiarato in stato di guerra. Muore alle 13:30 del 22 gennaio 1917 nel 225° reparto someggiato di sanità, presso villa Rossi. La causa della morte è autoferimento a scopo suicida, f. a. f., foro d'entrata regione sottoascellare destra, foro d'uscita regione temporale destra. La prima sepoltura è in un cimitero improvvisato presso villa Rossi. La sua Salma è sepolta tra gli Ignoti nel Sacrario Militare di Oslavia.
Documenti e monumenti sui quali compare il nominativo:
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